La mia intenzione per oggi era di parlare del come viene vista la cura del corpo in ambito sessuale e proprio ieri mattina una paziente mi ha posto una domanda in merito alla depilazione: mi ha chiesto se sono favorevole o contraria alla depilazione inguinale totale delle donne. Un dubbio che le deriva dall’aver avuto partner con pareri diversi che l’hanno lasciata nell’indecisione.
In effetti, se una volta si diceva “Donna baffuta, sempre piaciuta”, oggi i centri estetici registrano il tutto esaurito, con uomini e donne che si devono depilare trovando poco estetica oltre che poco igienica la presenza di qualsiasi peluria sul corpo. Che cosa dire? Che fisicamente si cerca di allontanarsi dall’immagine della scimmia, mentre mentalmente superiamo spesso di gran lunga la “crudeltà” animale, che crudeltà poi non è non essendoci l’intenzione di fare del male.
Le estetiste possono confermare che la depilazione del pube, questo triangolo simbolo della femminilità (dato i peli fanno la loro comparsa con la pubertà), è sempre più frequente. Ci sono uomini che lo impongono alle compagne, donne che si vergognano se non sono perfette (cioè totalmente depilate) prima di avere un rapporto sessuale. Che cos’è successo?
Fare sesso è diventato sempre più spesso un gioco ed è nata la famosa “trombamicizia” che non impegna minimamente i partner. C’è, quindi, la tendenza a vivere una sessualità sempre più infantile, evitando il coinvolgimento a lunga durata. Nell’immaginario, meglio avere a che fare con un corpo ancora imberbe come se fossero giochi tra bambini, le prime scoperte del corpo altrui, le prime emozioni non necessariamente durature. Questa situazione di prepubertà richiesta dal partner ha messo in allarme qualche mia paziente irrequieta nel pensare che ciò potesse nascondere i segni di una pedofilia nascosta. Direi piuttosto che si tratta di un’ immaturità sessuale, di una forma di paura dell’istinto e dell’eros in generale; non rappresenta il dominio dell’uomo sul corpo della donna-bambina bensì il rifiuto di diventare veramente un uomo adulto di fronte ad una donna vera e propria. Quando le viene fatta una proposta, la donna può acconsentire se è curiosa di fare un’esperienza temporanea o se, per motivi suoi, la condivide pienamente. Se invece si accorge che il suo partner non riesce proprio ad avere rapporti normali in presenza di peli sul pube, meglio parlarne insieme o rivolgersi ad uno specialista che possa fare luce su questa specificità.
Volendo ragionare in maniera molto più terra a terra, possiamo sottolineare che questa tendenza all’eliminazione della peluria è andata crescendo con lo sviluppo delle malattie sessualmente trasmissibili. Tuttavia, si tratta di aspetti tra i quali non vi è nessun collegamento! I pidocchi della pelle erano un calvario per le persone poco pulite e si trasmettevano col semplice contatto ma oggi l’igiene è un aspetto molto curato soprattutto in una coppia che si conosce.
Paura di una relazione extra non controllata? Tante possono essere le domande riferite a questo bisogno del corpo glabro della partner ma anche del partner… ho visto uomini obbligati a depilarsi totalmente per soddisfare la richiesta della compagna!
L’importante è che cerchiate sempre di capire quali motivazioni o ansie si nascondano dietro questa esigenza.
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