Non passa giornata senza che qualche paziente mi faccia questa domanda: “Che cos’è l’amore?“.
Mi capita rispondere, in modo molto banale, che bisogna distinguere l’amore con la “a” normale e quello con la “A” maiuscola. Tuttavia, credo che nessuno di noi sia in grado di definire esattamente un sentimento che attiene alla psicologia, alle neuroscienze, alla sociologia, alla biologia. E che, soprattutto, deve essere vissuto più che definito.
Dopo aver parlato, nel post precedente, dei piedi visti con l’ottica maschile, vediamo che cosa si nasconde dietro un’esagerata passione della donna per le scarpe.
Il feticismo dei piedi, argomento più che trattato su internet e particolarmente sentito da parte dei maschi, sorprende spesso le donne, di fronte al quale hanno un atteggiamento ambivalente di attrazione/repulsione.
Spesso dichiarato da parte dell’uomo che non coglie in questa sua passione una parafilia bensì una semplice tendenza, un interesse estetico – ed in realtà la differenza sta nella “dipendenza” – l’interesse per il piede ha radici molto profonde e inconsce.
Riprendiamo, oggi, l’argomento iniziato lunedì scorso ed approfondiamo il tema della gestione del tempo.
Finite le vacanze, eccoci pronti a riprendere le nostre attività dopo aver scaricato lo stress e fatto il pieno di energia. Ma quanto tempo durerà questo effetto benefico? Ecco qualche trucco per non vivere sempre di corsa, per evitare di entrare in un nuovo turbine o cercare di uscirne se stiamo già affondando…
Che partiate (o siate già partiti) per il mare, per la montagna, per un viaggio o che abbiate deciso di restare a casa, vi auguro di trascorrere qualche giorno di meritato relax, il più possibile lontano dai pensieri di ogni giorno.
Abbiamo bisogno di ricaricare le nostre batterie e per far questo non è necessario andare dall’altra parte del mondo o spendere un’enormità di denaro. Quello che dobbiamo fare è soprattutto un pieno di energie mentali e per questo è sufficiente avere accanto le persone che amiamo e sforzarci di pensare che un po’ di riposo ce lo siamo meritato.
Vi aspetto nuovamente dal 5 settembre!
Josette
Quasi tutte le donne pensano che gli uomini abbiano in testa un’idea sola: concludere il rapporto senza dare troppa importanza alla prima fase. Questo, tuttavia, è un’errore: i preliminari piacciono anche agli uomini e li sento spesso lamentarsi del fatto che le donne li pretendono ma sono poco generose in materia.
La scorsa settimana, abbiamo iniziato a dare qualche suggerimento sul come evitare di trasmettere ai figli le nostre piccole nevrosi ed oggi citerò altri due esempi. Qualcuno si potrà chiedere perché “nevrosi” e non solo, come la settimana scorsa, “fissazioni“: diciamo che tutte le manie e le fissazioni sono nevrotiche ma le nevrosi non si manifestano solo in fissazioni.
“Per niente al mondo io metterei scarpe del genere, cosi ridicole!” e così… diventano moda, mi ci sono abituata e ci casco! Ma perché lasciarsi influenzare dalle mode? Che cosa ci spinge a cedere di fronte a certi diktat?
Il trucco rock, l’extension dei capelli, il pantalone glitter, la giacca militare. Classiche o moderne, basse o alte, magre o in carne, tutte le donne finiscono per lasciarsi coinvolgere dalle tendenze della moda. Sembra che questa abbia il potere di costringerci a seguirla, quasi privandoci della nostra libertà di essere noi stesse. In effetti, è come se non seguirla ci desse la sensazione di non esistere… quando in effetti succede esattamente il contrario! Ciò è dovuto solo alla scarsa consapevolezza dei propri gusti? No, il discorso è molto più complicato ed il nostro subconscio si esprime attraverso questa debolezza.
Purtroppo non possiamo essere esaurienti in materia e sappiamo quanti altri dubbi sulla sessualità dell’adolescente abbiamo in testa. Ecco ancora un esempio da aggiungere a quelli esaminati nelle scorse settimane:
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