La settimana scorsa abbiamo iniziato a parlare dei motivi per cui il massaggio aiuta il bèbè (e non solo) a crescere (se avete perso il post potete leggerlo QUI).
Abbiamo detto della sua importanza per fare abituare il neonato ad un ambiente nuovo, per favorire il legame madre-figlio e per permettergli di iniziare a capire il proprio corpo. Come promesso, oggi vedremo altre due buone ragioni per intensificare questa importante forma di contatto ed anche… qualche consiglio aggiuntivo.
Nei post precedenti abbiamo visto analizzato alcuni suggerimenti utili per costruire la vostra autostima. Adesso vi suggerisco un test per verificare, in modo giocoso, a che punto siete arrivati nel vostro percorso.
Una domanda ricorrente, in terapia, riguarda il desiderio sessuale. Tempo fa si lamentavano di questa carenza sopratutto le donne (il 38% dichiara una frequente mancanza di desiderio) ma ho notato che la domanda viene sempre di più dagli uomini di mezza età, nonostante si trovino a vivere una relazione amorosa serena.
La primavera aiuta, ma è comunque importante, secondo me, analizzare qualche metodo dolce per rafforzare la libido.
Il momento del cambio del pannolino o dei vestiti può essere un momento magico per la madre e per il bébé. Pertanto, è bene approfittarne e cogliere questi minuti per fare un vero e proprio massaggio che lo aiuterà a crescere. Non solo: bisognerebbe cercare di fare in modo che le occasioni di contatto con il suo corpicino siano sempre più frequenti.
Anche se non fa veramente parte della nostra cultura, tanto che a volte viene vissuto quasi in modo imbarazzante per il nostro concetto di pudore, il massaggio del neonato sta riscontrando grande successo per cinque buone ragioni.
Chi non fa che ripetere “io”… “io”… “io”… non è altro che un egoista, un egocentrico, un narcisista? O, al contrario, è una persona che non dobbiamo biasimare perché sta crescendo, sta cercando di costruire la propria personalità?
Poniamoci una domanda solo apparentemente bizzarra: all’interno di una coppia si devono per forza avere rapporti sessuali?
Per quanto possa sembrare strano, infatti, la risposta è… sì e no.
Sin dalla più tenera infanzia, che sia in famiglia, a scuola o nei negozi, il bambino si confronta con numerose possibilità di scelta. Cosa succederebbe se smettessimo di lasciar decidere tutto al bambino?
Chissà quante volte avrete sentito ripetere, a voi o ad altri, l’invito ad “andare alla ricerca del bambino dentro di noi”, fatto con intenti diversi, dalla giustificazione allo stimolo, dalla nostalgia all’analisi psicologica, ecc.
“Sesso” e “vita di coppia” sono due aspetti strettamente correlati che emergono molto frequentemente durante le sedute. Tuttavia, nonostante l’importanza fondamentale della sfera sessuale, non è del tutto vero che senza rapporti la rottura sia garantita.
Vostro figlio vuole essere autonomo ma non ci riesce? Ripete “No, non farlo tu, faccio da solo“? L’unica cosa da fare è un esercizio di diplomazia e di pazienza, giocando anche con l’ironia rispettando le regole che abbiamo già visto qualche giorno fa.
Powered by WordPress & Theme by Anders Norén
