I futuri genitori sono al settimo cielo, ma quando in famiglia sta per arrivare un fratellastro, è importante rassicurare il bambino, spesso sconvolto da questa notizia. Se tutta la famiglia lo saprà accompagnare nell’affrontare questa prova, potrà scoprire che ha tutto da guadagnarci.
La parola “fratellastro” o “sorellastra” ha un qualcosa di peggiorativo che mi ha sempre urtata. Preferisco quella francese che suona come “semi-fratello” o “semi-sorella”, perché corrisponde in modo preciso alla realtà. In ogni caso (e per fortuna), quando la famiglia viene ricomposta, si tende a parlare semplicemente di fratelli e sorelle senza far distinzione.